Shatush, ombrè hair, degradè, dip dye: tanti termini diversi per distinguere delle tecniche di decolorazione e colorazione dei capelli in parte o sulle punte, il vero trend del momento in fatto di capelli.
[Cerchiamo di capirci qualcosa]
Lo shatush è la tecnica più utilizzata e consiste nello schiarire i capelli di un paio di toni, tramite cotonatura. L'effetto è molto naturale, come quando si è stati al mare insomma.
Devo dire che se ben fatto non mi dispiace.
La tecnica dell'ombrè hair è simile a quella dello shatush, la differenza sta nell'ultizzare un solo schiarente che va applicato solo sulle punte, pertanto lo stacco di colore è più netto, mentre nello shatush rimane più naturale.
Il Degradè consiste nel creare degli effetti luminosi colorando i capelli di un paio di toni più chiari con effetto più diffuso.
Il Balayage è una tecnica di decolorazione senza la divisione in ciocche, ma che schiarisce e ritonalizza i capelli in varie gradazioni sino ad ottenere la
sfumatura desiderata.
Il Dip Dye Hair è la tecnica che in questo momento va per la maggiore e consiste nel decolorare le lunghezze in blocco e ricolorarle nei colori del rosa, lavanda, fucsia, celeste (quelli pastello vanno per la maggiore)
Il discorso è: provare a farlo da sole? Io lo sconsiglio vivamente a meno che non vogliate sembrare una versione moderna di crudelia Demon.
Cercate un salone di esperti o professionisti in questo tipo di trattamento.
Io adoro Eleonora Carisi, la blogger di JouJouvilleroy.com e It girl di Grazia ed il suo Dip Dye firmato Redken.
Ci sto pensando seriamente a farlo anch'io meno DIP però...
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